La biblioteca, dotata di postazione informatica, contiene 7000 volumi in lingua italiana e straniera, quotidiani, pubblicazioni periodiche di informazione tecnico-professionale in continuo aggiornamento.
Il laboratorio hardware è nato due anni fa con un duplice scopo: da un lato venire incontro alle richieste didattiche del secondo biennio IT improntate ai compiti di realtà, dall'altro sviluppare un modello didattico innovativo di alternanza scuola-lavoro interno all'istituto, che coinvolgesse le classi terze IT.
In tale laboratorio gli studenti imparano a smontare e rimontare pc fissi e portatili, ad aggiustarli, a sostituire pezzi, a svolgere tutta la diagnostica hardware e software, a installare sistemi operativi, ad operare le scelte per ottimizzare le dotazioni informatiche di piccole organizzazioni quali, ad esempio, alcuni comprensivi del territorio.
Il tutto avviene sotto la supervisione dei docenti di indirizzo e nelle condizioni di massima sicurezza. Le attività svolte nel laboratorio sono solitamente molto apprezzate dagli studenti.
Il laboratorio di sistemi e reti è anche chiamato laboratorio Linux da docenti e studenti IT. Questa struttura, specifica dell'indirizzo Informatica e Telecomunicazioni, consente agli studenti delle classi del secondo biennio e del quinto anno di operare su compiti di realtà, agendo su macchine dotate del sistema operativo Linux.
Nella prima parte di ogni anno scolastico gli studenti delle terze e delle quarte IT scelgono una distribuzione di Linux da installare su tutte le 22 macchine del laboratorio e poi si assicurano che le stesse siano opportunamente configurate per accedere alla rete di istituto. Nel resto dell'anno in questo laboratorio si opera sui comandi di Linux e sui software che non richiedono pc particolarmente potenti, ad esempio Codeblocks, l'IDE usato per programmare in C o in C++.